Sono nata in Uruguay in una famiglia con una lunga tradizione artistica. All'inizio del XX secolo il bisnonno Giuseppe Taddei, pittore e scultore svizzero, si trasferì nello stato sudamericano dove esegue numerose commissioni pubbliche, lasciando un'impronta profonda nella cultura familiare. 

Cresciuta tra due continenti e immersa nella cultura artistica della mia famiglia, ho sempre amato le belle arti, un amore che continua a ispirarmi. Questa passione ha plasmato in me una forte coerenza e una profondità nel desiderio di esprimere ciò che si muove dentro di me. Ho studiato l'arte con dedizione, anche se il mio percorso non è stato formalmente accademico. Ho seguito corsi di storia dell'arte affiancando questo interesse  alla mia carriera nel settore economico. Questa formazione mi ha  portato a lavorare nel programma di progetti culturali gestiti da una nota radio di Montevideo. In questa occasione, ho collaborato  con l'Istituto Italiano di Cultura per l’organizzazione delle rassegne teatrali della compagnia “La Piccionaia - I Carrara. Teatro Stabile di Innovazione” di Vicenza.

Nel 2003 mi sono trasferita nel Canton Ticino e ho iniziato a dipingere per esprimere il mio "mondo invisibile", ricco di immagini e colori trasformati dall'intensità delle emozioni. Durante questo periodo introspettivo, ho frequentato corsi di pittura, scultura e calligrafia, realizzando la mia prima serie di dipinti su tela, ispirata dai miei sogni vividi e dalla ricerca interiore. Ho sviluppato uno stile che unisce energia e armonia, esprimendo la forza vitale e il mio forte desiderio di equilibrio.

A partire dal 2019, il mio lavoro si è orientato verso un linguaggio astratto, esplorando una nuova libertà espressiva. Questo mi consente di tradurre esperienze, emozioni e ricordi, in opere che diventano espressioni liberatorie e autentiche di me stessa.

Nel 2024 ho deciso di mostrare le mie creazioni al pubblico, organizzando la mia prima personale “Immagini senza tempo” a Lugano. Pochi mesi dopo, ho inaugurato il mio studio d'artista, concepito come un luogo in cui arte e filosofia si intrecciano. Le  mie opere  sono  state selezionate per partecipare alla ventesima edizione di Paratissima a Torino nella mostra “Unpredictable”.

Negli ultimi tempi, ho avuto il piacere di lavorare su diversi eventi in collaborazione con altri artisti. Questa esperienza è per me incredibilmente gratificante e alimenta la mia creatività. Credo fermamente che lavorare insieme a persone diverse non solo arrichisca il mio percorso artistico, ma crei anche opportunità straordinarie per condividere idee e ispirazioni.